E' stata la splendida location di Spazio Novecento all'Eur ad ospitare, lunedì 9 gennaio, i festeggiamenti per i 112 anni della Società Sportiva Lazio. Tra gli ospiti d'eccezione, esponenti delle istituzioni, atleti e dirigenti delle 52 organizzazioni aderenti alla Polisportiva più grande d'Europa, e non è nemmeno mancata la straordinaria partecipazione di Olympia, la celebre aquila mascotte della Lazio Calcio, insieme al suo fido addestratore.
Buon compleanno Lazio - Da quel lontano 9 gennaio 1900 sono passati ben 112 anni, durante i quali si sono susseguiti non solo atleti ed eroi, ma anche persone comuni, unite però dagli stessi colori, quelli biancocelesti della Grecia olimpica, da un unico simbolo, quello dell'aquila, emblema dell'Impero Romano, e da un solo nome: Lazio, vocabolo che si rifà a "Latium", la zona di terra in cui fu fondata Roma. Il 112esimo anniversario è stata la giusta occasione per poter dare risalto, ancora una volta, ad un eccezionale parterre e agli atleti di tutte le discipline, a quei valori ed ideali portati avanti da oltre un secolo. Tra musica, filmati, foto, esposizioni e testimonianze è stato possibile onorare il passato, guardando al futuro, nella speranza che le nuove generazioni vengano cresciute con gli stessi insegnamenti tramandati dai padri fondatori.
La serata - Spegnere 112 candeline non capita tutti giorni e al compleanno della Lazio c'erano proprio tutti. Dal Sindaco Alemanno al Presidente della Regione Renata Polverini, dal delegato alle politiche sportive di Roma Capitale, Alessandro Cochi, al presidente di Lazio in Campidoglio, Antongiulio Pelonzi, dal Presidente dal Presidente generale della S.S. Lazio, Antonio Buccioni, a quelli degli altri sodalizi biancocelesti, da Tania Zamparo, ex Miss Italia e madrina della serata, alle glorie biancocelesti e ai volti noti del giornalismo romano, fino ad arrivare alla stessa Olympia, bella e fiera come sempre.
All'evento, presentato dal noto giornalista Gianfranco de Laurentiis, massiccia la partecipazione delle squadre laziali, dal rugby d'Eccellenza al calcio femminile, dalla danza sportiva, alla pallanuoto maschile, dal badminton al calcio a 5 maschile e femminile, dai tuffatori capeggiati dai fratelli Nicola e Maria Marconi ai canottieri, tra i quali spiccava l'imponente campionessa europea Gabriella Bascelli. Ed ancora il mito del basket Abdul Jeelani ed i calciatori Marchetti e Brocchi, che sono saliti sul palco insieme alla splendida rappresentante del calcio femminile Mariana Accoroni. Ad effetto il momento dedicato alla torta, con tutti gli atleti che insieme, sulle note della vecchia canzone "Ragazzi di oggi" di Luis Miguel hanno brindato al 112° compleanno.
E dopo la torta, rigorosamente biancoceleste, il Dj ha fatto ballare i numerosi giovani presenti fino a tardi.
Un serata indimenticabile, capace di riunire le molteplici facce di una stessa medaglia, un evento all'insegna dei valori dello sport, dell'amicizia, della lealtà, della fratellanza e della coesione, in cui è emerso in modo imponente il senso appartenenza di un popolo verso i propri colori e verso il suo simbolo.
S.S. Lazio 9 gennaio 1900, 112 anni di onorata storia…
